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A cena col “nemico”: azienda bresciana diventa sponsor dell’Atalanta

L'accordo siglato pochi giorni fa: al via una partnership tra il Gruppo Sme.Up (con sede a Erbusco), la Toshiba e l'Atalanta Calcio. L'azienda bresciana occupa 400 persone in 7 sedi italiane

La curva dell'Atalanta (foto di repertorio)

La tecnologia bresciana arriva in Serie A: l’azienda Sme.Up (con sede a Erbusco) ha infatti comunicato di aver raggiunto un accordo di partnership per la sponsorizzazione dell’Atalanta Calcio, in collaborazione con Toshiba.

“Alla base valori comuni al mondo dello sport e dell’innovazione”, si legge in un comunicato pubblicato dalla società bergamasca. Non solo: “Questo accordo – ha aggiunto Luca Percassi, amministratore delegato atalantino – per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione”.

La Sme.Up è una perla bresciana dell’information technology. Da più di 25 anni supporta le aziende nella gestione ottimale di propri sistemi informativi: il software gestionale Sme.Up Erp è stato installato da più di 800 ditte in Italia e nel mondo.

Bresciana di origine, l’azienda oggi ha altre sette sedi attive tra Milano, Torino, Reggio Emilia, Lecco e Padova. Il Gruppo Sme.Up occupa ad oggi più di 400 dipendenti e collaboratori, e all’estero è presente in 24 Paesi.

“La partnership con l’Atalanta ci riempie di orgoglio – ha detto Silvano Lancini, presidente del Gruppo Sme.Up – perché siamo entrambe realtà figlie di un territorio dinamico, ricco di tradizioni ma al tempo stesso sorprendentemente innovativo”.

“Un territorio – continua Lancini – che nutre i suoi campioni con la saggezza della storia e con l’intensità del futuro. E noi, che del futuro siamo specialisti, non potevamo non essere al fianco di questi ragazzi, che ogni giorno lavorano per essere migliori”.


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