Abbiamo scritto ai Sindaci di: Desenzano del Garda, Lonato del Garda, Calcinato, Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Sona e Verona... una lettera in cui lanciamo un appello e diciamo che "Nessuna Compensazione Riuscirà a Ripagare i Danni della Tav".

Noi Cittadini, componenti il Coordinamento No Tav Brescia Verona, insieme ad una rappresentanza degli Espropriandi di tutta l'Area e con l'Associazione Cittadini veronesi e bresciani per la tutela dell'ambiente, chiediamo cosa intendono dire ai loro concittadini per giustificare le carenze progettuali dell'opera, cosa e come intendono giustificare la perdita di un Santuario, di un Laghetto sito Unesco, dei terreni e abitazioni a rischio esproprio, per un'opera che nasconde delle insidie ambientali senza precedenti, come intendono spiegare i motivi per cui non si accetta l'Opzione Zero sulla linea storica, per aumentare i convogli a 250 giornalieri, a fronte dei 120 convogli attuali, come intendono spiegare che i convogli merci non potranno mai viaggiare sull'Alta Velocità, come intendono spiegare la perdita delle acque nelle falde che alimentano tutti i paesi che gravitano a ridosso delle Colline Moreniche.

I nostri dubbi fanno parte delle popolazioni, che informati costantemente, cominciano a sollevare serie preoccupazioni, quindi con trepidazione attendono delle precise risposte. No Tav per convinzione, No Tav per salvare l'Ambiente e la vita.