Politica

Tremano le mura del municipio: indagati sindaco, assessore e dirigenti

Associazione a delinquere, malversazione e truffa allo Stato: sono questi i pesantissimi capi d'accusa nei confronti del sindaco, di un assessore e di tre dirigenti del Comune di Quinzano d'Oglio

Un'inchiesta che fa tremare le mura del municipio di Quinzano d'Oglio: sindaco, assessore e tre dirigenti del Comune risulterebbero indagati per associazione a delinquere, malversazione e truffa ai danni dello Stato. La notizia è di poche ore fa.

La Procura di Brescia avrebbe già inviato (qualche giorno fa) la Guardia di Finanza nel palazzo comunale di Via Gandini, in cerca di indizi utili. In parallelo le Fiamme Gialle sarebbero intervenute nella sede della Quinzano Servizi, azienda comunale partecipata.

Una storia su cui sono ancora tanti i punti interrogativi. E per cui a conti fatti ancora non si conosce il reale motivo dei capi d'accusa. Nel registro degli indagati, appunto, ci sarebbe anche il sindaco Andrea Soregaroli.

I fatti risalirebbero però al periodo della precedente amministrazione, quando Soregaroli appunto era “solo” assessore. Come detto, non è ancora chiaro il motivo: Bresciaoggi cita il progetto relativo al pirogassificatore, poi mai realizzato. E nulla più.


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