Maria Antonietta Spadorcia di "corsa e di carriera" sabato 3 giugno a Desenzano del Garda

Maria Antonietta Spadorcia Di "Corsa e Di Carriera" sabato 3 giugno a Desenzano del Garda La giornalista del TG2 Maria Antonietta Spadorcia al suo esordio da scrittrice con "Di Corsa e Di Carriera. Ed altri racconti" (Male Edizioni 2017) sabato 3 giugno sarà a Desenzano del Garda.

Quattro racconti sotto forma di diario che raccontano lo slalom nella vita, tra scuola, mamme, chat silenziate e redazione, dove ci si inventa un'esistenza formato famiglia senza rinunciare al lavoro, ma soprattutto si impara a chiedere aiuto. Tutto per ricreare il cosmo dal caos della vita, aiutate da una magica parola creata tra amiche che si conoscono da sempre: Tuttapposto, scritto così, tutto attaccato, catartico ed efficace.

Questo è "Di Corsa e di Carriera" di Maria Antonietta Spadorcia che sabato 3 giugno dalle ore 16 sarà presentato a Desenzano del Garda, presso la Sala Musa di Villa Brunati (Via F. Agello, 5). Introduce l'incontro la senatrice Maria Ida Germontani, presenta Maria Lisa Piaterra, giornalista di Brescia Oggi. Insieme all'autrice, Maria Antonietta Spadorcia, ci saranno gli interventi di Natascia Baccinelli, moglie e mamma, Pucci Cerini imprenditrice, Annalisa Colombo business e Life Coach, Cristina De Gasperi consulente del Lavoro e Alessandra Pianalto insegnante e impegnata nel Terzo Settore. Le conclusioni sono affidate a Guido Malinverno.

"Lo stile è svelto, scorrevole, non si fatica a leggerlo, privo com'è di inutili complicazioni formali - dice Vittorio Sgarbi nella prefazione al libro - un libro che sarà utile anche agli uomini che, forse, leggendolo, capiranno meglio le proprie madri, le proprie mogli, le proprie figlie". Spadorcia traccia, con scrittura giornalistica ed evocativa, un quadro della vita della donna nel 2017, capace di districarsi tra i mille impegni che deve affrontare nella sua quotidianità. Un libro autobiografico e introspettivo, che sa arrivare a tutte le donne.

Avere una vita come quella prima dei figli è impossibile, è vero. Non solo perché ci sono le loro esigenze, ma anche perché si dovrebbero clonare le giornate, moltiplicare le ore, tutto doppio. Ma la disperazione non appartiene alle donne che sanno guardare la propria vita e il mondo che le circonda in maniera ironica. Ecco perché il libro di Spadorcia parla un linguaggio universale, diverte e fa riflettere. Niente paura, comunque vada è Tuttaposto.