Far volare gratis centinaia di viaggiatori. Questa è la 'rivoluzionaria'  idea, o meglio la nuova visione, dell'amministratore delegato di RyanAir, la compagnia low cost più grande d'Europa. Ci sarebbe pure una strategia commerciale, affinchè ciò che sembra pura utopia si trasformi presto in un'apprezzatissima realtà. Ad annunciarlo è proprio Michael O' Leary, che fa sapere: "Ho questa visione che tra 5 o 10 anni non si pagherà più per viaggiare con Ryanair".

Secondo l'ad della compagnia europea, basta stringere accordi con le attività commerciali, che ormai affollano ogni aeroporto, e il gioco sarebbe fatto. Tale teoria prevede che i ristoranti e i negozi versino una parte dei loro ricavi a Ryanair, che potrebbe così rinunciare a far pagare i propri passeggeri.

"Siamo noi che portiamo i clienti agli esercenti degli aeroporti - afferma O' Leary - . E gli aeroporti sono ormai diventati dei centri commerciali. Per cui penso che in futuro una proposta del genere possa avere senso. Forse non la accetteranno subito tutti gli aeroporti o tutte le compagnie, ma alcuni degli areoporti più piccoli di cui ci serviamo possono trovarla di mutuo interesse" 

Perchè tutto ciò accada è inoltre necessario il totale abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono  - e parecchio - sul costo dei biglietti. Sempre l'ad della compagnia fa sapere che, senza le tasse che è costretto a far pagare su ogni passeggero, potrebbe già portare alcuni voli a cifre irrisorie (4 euro) o addirittura a offrire biglietti gratis.

Nel frattempo però si rischia l'esatto opposto, a causa della Brexit. Un'uscita totale della Gran Bretagna dal mercato comunitario "farebbe inevitabilmente alzare le tariffe", avverte O' Leary.