Economia

La proposta di Ubi Banca: 650 esuberi e prepensionamento

Il numero dei posti da tagliare è stato dimezzato. La Cisl, tuttavia, critica "una rigidità che non ha permesso alcun passo avanti"

Non si ferma il confronto tra Ubi Banca e sindacati sul piano di riassetto del Gruppo, che continuerà anche oggi nella sede centrale di Bergamo.

Per la Cisl Brescia, "la notizia positiva è che l’azienda si è presentata al tavolo di trattativa con un ridimensionamento sostanziale delle sue intenzioni originarie (risparmi attesi per 115 milioni di euro e tagli equivalenti a 1.578 posti di lavoro), quella negativa è che lo ha fatto con una rigidità che non ha permesso alcun passo avanti".

In concreto, Ubi Banca propone esuberi per 650 unità, dei quali 39 nel Banco di Brescia e 6 in Banca Valle, e un percorso di accompagnamento alla pensione "su base volontaria".

Quest'ultima ipotesi, tuttavia, in caso non arrivassero gli obiettivi prefissati, si tramuterebbe in un piano d'uscita obbligatorio.


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