La Omr di Rezzato compie cent'anni: una ricorrenza celebrata con un regalo speciale, un nuovo quartier generale (ovviamente sempre a Rezzato) praticamente di fronte all'autostrada. Un centro direzionale da oltre 10mila metri quadrati, e un investimento più che milionario, dove troveranno posto gli spazi del board e dell'amministrazione, i laboratori di ricerca e progettazione.

Un restyling che prevede anche altri cambi in corsa: dove oggi ci sono gli uffici verrà trasferita la mensa, e dove oggi c'è la mensa invece gli spogliatoi. Lo scrive il Giornale di Brescia: Omr ha già investito 50 milioni di euro l'anno scorso, altri 20 milioni sono previsti nel 2019. E tra le cose da fare (o meglio, che servono) anche nuovi capannoni per 20mila metri quadrati: tutto congelato, per ora, domani si vedrà.

Di certo una delle aziende più note dell'industria bresciana, anche per la figura del suo presidente, Marco Bonometti, già alla guida dell'Associazione industriale bresciana (fino al 2017) e attualmente a capo di Confindustria Lombardia, incarico che ricoprirà fino al 2021.

L'azienda venne fondata nel lontano 1919: nata come Fratelli Trini, si occupava di fabbricare macchine per la lavorazione del marmo. La conversione definitiva (e la nascita di Omr, le Officine meccaniche rezzatesi) arriverà dopo la guerra, nel 1948: ad oggi il gruppo è specializzato soprattutto nell'automotive, collabora con Fca e Ferrari, ma detiene anche fonderie di proprietà (come quella di Pavone Mella, dove tra l'altro si sta lavorando a un ampliamento).

Un gruppo in salute, in ottima salute: Omr ha chiuso nel 2017 con un fatturato di 650 milioni di euro, in crescita costante da anni. In attesa dei dati ufficiali, le previsioni dell'anno appena concluso raccontano di 730 milioni, in crescita anche nel 2019 (a quota 770 milioni). Questi i settori di business: al 50% auto, 20% veicoli industriali e commerciali e 20% macchine agricole e movimento terra, 10% motocicli.

Ad oggi il gruppo Omr occupa 3200 dipendenti, con sedi operative, stabilimenti e filiali in tutto il mondo: in Italia, da Rezzato a Modena, da Pavone Mella a Cazzago San Martino, e poi Atessa, Castelmaggiore, Rovereto, San Felice sul Panaro, Tigliole Astigiano. E nel mondo: in Brasile e Cina, in India e Marocco, negli Stati Uniti.