Economia

Le industrie Saleri volano: in portafoglio ordini per oltre un miliardo di euro

Il dato emerge della relazione sulla gestione redatta dal presidente del gruppo industriale Saleri Italo. L'azienda ha realizzato un importante progetto industriale, espandendo il proprio core business

Si prospetta una lunga fase di crescita per il gruppo Industrie Saleri Italo di Lumezzane: come evidenziato nella relazione di gestione dal presidente Basilio Saleri, l'azienda vanta ordini per oltre un miliardo di euro. Tutto ciò si deve al nuovo progetto industriale, per lo sviluppo del quale sono stati investiti 80 milioni di euro ed è stato assunto nuovo personale: la forza lavoro della ditta è cresciuta di ben 84 addetti, passando da 365 a 449 dipendenti. 

L'azienda, che produce pompe ad acqua e sistemi di raffreddamento per il comparto dell'automotive, ha infatti investito sull'innovazione e sulle attività di ricerca e sviluppo, migliorando l'efficenza e la flessibilità dei propri impianti. Le ricadute positive di questa nuova fase del gruppo, per ora, si notano osservando il portafoglio ordini, che supera il miliardo di euro.

Anche i ricavi di impresa sono notevolmente cresciuti, ma - come riporta il Giornale di Brescia - il ritardo nell'entrata a regime dei nuovi impianti ha reso necessario il ricorso a lavorazioni esterne, influenzando negativamente il processo produttivo: sono aumentati i costi operativi ed è diminuito il margine industriale. A fronte di un amento del fatturato, che ha superato la soglia dei 159 milioni di euro, non si è quindi registrato un incremento dell'utile d'esercizio, che è si chiuso in perdita di 4,7 milioni.

Poco male: le proiezioni sono infatti rassicuranti. Una volta che gli asset operativi entreranno a regime, l'azienda dovrebbe veder ripagati i propri investimenti. La crescita registrata negli ultimi mesi del 2016 del margine operativo lordo e l'importo elevato del portafoglio ordini lasciano ben sperare per il prossimo anno: il bilancio del 2017 dovrebbe chiudersi con il segno positivo.


Si parla di