Economia

Non la compro, ma la uso: Leali Steel affittata a 1,1 milioni di euro

La conferma del commissario giudiziale: ad aggiudicarsi gli asset (in affitto) della Leali Steel è il gruppo Acciaierie Venete di Padova. Offerta da 1,1 milioni di euro

Foto d'archivio

Una notizia che potrebbe mettere davvero la parola fine all'odìssea dei 104 lavoratori della Leali Steel di Odolo, e con loro dei 100 occupati dell'acciaieria di Borgo Valsugana, in Trentino: ovviamente i sindacati chiedono garanzie, mentre è ormai ufficiale l'aggiudicazione in affitto degli asset del gruppo (fa parte della Klesch, multinazionale svizzera) da parte delle Acciaierie Venete di Padova.

Lo riporta Siderweb, la community dell'acciaio: bocciata l'offerta della Moostel, probabilmente esclusa dalla gara per “vizi formali”, definitiva invece l'aggiudicazione degli stabilimenti Leali Steel (Odolo e Borgo Valsugana) per 1,1 milioni di euro, e altri 123mila per la Laf (sempre di Odolo, 14 dipendenti).

La conferma è arrivata dal commissario giudiziale Pasquale Mazza. Adesso non resta altro che aspettare: una quindicina di giorni per la formalizzazione dei contratti d'affitto, le consultazioni per il superamento delle clausole sospensive, gli incontri con i rappresentanti dei lavoratori, il subentro alla società precedente nelle operazioni leasing attive sugli impianti.

I sindacati tengono le orecchie tese, in attesa di nuovi aggiornamenti. Operai come sempre con il fiato sospeso: i 104 addetti dell'acciaieria di Odolo sono in cassa integrazione e in contratto di solidarietà, i 100 di quella di Borgo Valsugana sono già in cassa integrazione straordinaria.

Solo poche settimane fa proprio all'esterno dello stabilimento bresciano era montata la protesta. Molti di loro in cassa integrazione da più di un anno, lamentando di non ricevere lo stipendio addirittura dallo scorso novembre.


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