Economia

Supermercati e centri commerciali: ne arrivano tre in pochi chilometri

Volata finale per due progetti a cui mancano solo i cantieri e per un terzo che verrà valutato nei prossimi mesi: supermercati e centri commerciali, a Gavardo si raddoppia

Supermercati e centri commerciali, a Gavardo si raddoppia: con il nuovo anno sono già programmati due nuovi interventi, uno in recupero dell'esistente e l'altro ex novo, in questi giorni si è poi conclusa l'asta pubblica per il terreno di Via Franchi, di fianco alla Porta del Garda, venduto a 1,142 milioni di euro.

Lo scrive Bresciaoggi: l'aggiudicazione provvisoria (che durerà sei mesi) spetta alla società Isotta srl, che da qui a giugno dovrà valutare la fattibilità di un progetto (ovviamente in senso commerciale) e poi firmare il contratto con il Comune. L'operazione dovrebbe concludersi con un Piano attuativo.

Di Piano attuativo si parla anche in località Carrozzone, in Via Quarena lungo la Sp116 in direzione Prevalle: qui si prevede la realizzazione di un piccolo centro commerciale, attrezzato con supermercato e negozi al piano terra, e ristorante al primo piano.

Tempi tecnici già a buonissimo punto: adottato in aprile e approvato in luglio, poi firmata anche la convenzione, in questi giorni dovrebbe essere consegnato ai privati il permesso di costruire. Fosse così, lavori al via da gennaio e opere in fase di conclusione magari già entro la fine dell'anno.

C'è ottimismo anche per il recupero dell'ex Grignasco Garda, il lanificio di Bostone al confine tra Gavardo e Villanuova. Un progetto milionario suddiviso in due fasi: la prima prevede circa 6000 metri quadri d'intervento, con un nuovo supermercato alimentare, un maxi-store per articoli della casa e bricolage (con relativa area di stoccaggio dei beni da 1450 metri quadri), poi uffici (per 2000 mq) e 910 mq di negozi di vicinato, in un certo senso la riproposizione “aggiornata” del mercato contadino.

La seconda fase è più ampia (vale il 70% del progetto complessivo) e per questo più complicata: si prevede il recupero di oltre 14mila mq in senso però produttivo e artigianale. Insomma, si vedrà: ma intanto la prima fase è prossima al via, perché anche il consiglio comunale di Gavardo (giovedì sera) ha approvato la permuta della pista ciclabile esistente in cambio di un'altra pista ciclabile, più lunga e più ampia.

L'ipotesi di cantierizzazione più realistica prevede il via ai lavori già da gennaio, e quindi entro poche settimane, e la chiusura dei primi cantieri già entro l'autunno, magari con le prime inaugurazioni.


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