Il 2016 può essere considerato sicuramente un anno da incorniciare per la Metal Work, azienda con sede a Concesio ma presente in 42 società in tutto il mondo, specializzata nella produzione di componenti pneumatici per l'automazione e che proprio nel 2017 celebra i suoi primi 50 anni di attività (fondata nel 1967).

I numeri del consuntivo 2016 sono pubblicati e disponibili da qualche giorno, anche sul portale web ufficiale del gruppo: è stata un'annata da record. Il fatturato per la prima volta vola oltre i 161 milioni, fermandosi a quota 161,4 milioni di euro: sono oltre 6 milioni in più rispetto al 2015.

Cresce di 1 milione di euro anche l'utile netto (da 6,1 a 7,1) e pure l'ebitda, il margine operativo lordo che passa da 21,1 milioni a 22 milioni tondi tondi. Anche il cash flow, il flusso di cassa è solito:; 17,6 milioni nel 2016, oltre 2 milioni in più sull'anno precedente e addirittura 10 milioni in più sul 2009.

L'export dell'azienda bresciana vale il 55% del totale: la produzione negli anni si è articolata lungo cinque linee, attuatori, valvole, gruppi trattamento aria, raccordi e componenti per manipolazione. Come detto, il gruppo controlla in tutto 42 società: sono 17 quelle italiane e 25 quelle straniere.

Qualcosa si muove, soprattutto all'estero: tra lo scorso anno è quest'anno è diventata definitivamente operativa la filiale Metal Work in Indonesia. Nel corso del 2017 dovrebbero partire anche altri due stabilimenti, in Sudafrica e in Romania.

Negli anni anche il capitolo investimenti è una costante: leggermente in calo nel 2016 (a quota 10,8 milioni) ma supportati da una doppia annata in crescita (18,3 milioni nel 2014, addirittura 22,7 nel 2015) per arrivare in forze al traguardo dei 50 anni di attività. Obiettivo dichiarato: fatturato a 240 milioni entro il 2020.