Torte glassate e brioches ripiene: le pasticcerie più golose per il Gambero Rosso
La nuova guida del Gambero Rosso alle pasticcerie d'Italia premia ancora una volta il lavoro degli “artigiani dolciari” della nostra provincia
Di certo è una delle guide più attese (e più golose): anche quest'anno non ha deluso le aspettative, consacrando l'artigianato dolciario bresciano tra i migliori d'Italia. Non solo per la conferma al vertice, in testa alla classifica fin da quando la guida viene pubblicata, dell'inossidabile Iginio Massari, ma per le tante novità e le new entry di rilievo, un nuovo locale nella “top” di gamma del settore, il Premio Novità dell'anno a due giovanissime gardesane.
Sono questi i dettagli “nostrani” della guida Pasticceri e Pasticcerie edizione 2019 del Gambero Rosso, presentata a Roma solo un paio di giorni fa. “Per realizzare la guida abbiamo scandagliato la penisola – spiegano dal Gambero – tra province e grandi città, abbiamo assaggiato e valutato, e il risultato è una raccolta di 560 indirizzi che rappresentano (a nostro giudizio) i migliori esempi dell'alto artigianato italiano, in cui sapienza e conoscenza si coniugano a materie prime di livello, e sposano creatività e tradizione”.
Non solo la pasticceria tradizionale dunque, ma il locale moderno nel senso più ampio (ma comunque raffinato) del termine. E quindi lo spazio pasticceria ma anche le colazioni, i pranzi e gli aperitivi, le proposte innovative. “Si è affermato il culto del buono e del bello, come binomio vincente e indissolubile, le forme e le geometrie perfette, l'accostamento impeccabile e la sperimentazione. Ma la cura del dettaglio si estende anche al contenitore, sempre più accattivante e all'avanguardia”.
La classifica bresciana del Gambero Rosso
Primo in assoluto, e in tutta Italia, il “maestro” Iginio Massari e la sua Pasticceria Veneto (a Brescia): con 95 su 100 è il migliore di tutti. Fin dal primo giorno nell'olimpo delle Tre Torte, ovvero il meglio della pasticceria italiana: in compagnia di altri due bresciani, il Dolce Reale di Montichiari e la new entry Pasticceria Roberto di Erbusco.
Sono una quindicina i locali bresciani inseriti nella guida 2019. Sono 11 quelli che si sono meritati le Due Torte: Sirani di Bagnolo Mella (con 85 su 100), San Carlo Brescia e Chantilly Lumezzane (84), Andreoletti Brescia, Bedussi Brescia, Fn Nazzari Iseo e Andreoletti Offlaga (82), Di Novo Manerba (81), Garzoni Brescia, Piccinelli Brescia e Creazioni Manerba (80).
Premi speciali
E' rimasto in Lombardia il premio “Novità dell'anno”, che come detto quest'anno è stato consegnato a Creazioni di Manerba del Garda. “La talentuosa Giulia Cerboneschi, già premiata come Pasticcere emergente nel 2015 – scrivono ancora gli esperti del Gambero – ha deciso di correre in tandem con la sua compagna di viaggio Francesca Serra, che si occupa dell'accoglienza e dell'ospitalità, e di dare vita a un format contemporaneo, dinamico, fresco e in cui le creazioni dolci e salate (che spiccano per gusto, raffinatezza e precisione) trainano un'offerta che spazia agilmente dal mattino alla sara, dalla colazione all'aperitivo, gastronomia e gelateria”.
Un elenco davvero goloso di locali da non perdere, in tutta la provincia: non resta altro che prendersi un attimo di tempo, sedersi e (finalmente) assaggiare.