Cucina

Torte glassate e brioches ripiene: le pasticcerie più golose per il Gambero Rosso

La nuova guida del Gambero Rosso alle pasticcerie d'Italia premia ancora una volta il lavoro degli “artigiani dolciari” della nostra provincia

Si mangiano con gli occhi: le brioches del Creazioni Caffè di Manerba (Foto da Facebook)

Di certo è una delle guide più attese (e più golose): anche quest'anno non ha deluso le aspettative, consacrando l'artigianato dolciario bresciano tra i migliori d'Italia. Non solo per la conferma al vertice, in testa alla classifica fin da quando la guida viene pubblicata, dell'inossidabile Iginio Massari, ma per le tante novità e le new entry di rilievo, un nuovo locale nella “top” di gamma del settore, il Premio Novità dell'anno a due giovanissime gardesane.

Sono questi i dettagli “nostrani” della guida Pasticceri e Pasticcerie edizione 2019 del Gambero Rosso, presentata a Roma solo un paio di giorni fa. “Per realizzare la guida abbiamo scandagliato la penisola – spiegano dal Gambero – tra province e grandi città, abbiamo assaggiato e valutato, e il risultato è una raccolta di 560 indirizzi che rappresentano (a nostro giudizio) i migliori esempi dell'alto artigianato italiano, in cui sapienza e conoscenza si coniugano a materie prime di livello, e sposano creatività e tradizione”.

Non solo la pasticceria tradizionale dunque, ma il locale moderno nel senso più ampio (ma comunque raffinato) del termine. E quindi lo spazio pasticceria ma anche le colazioni, i pranzi e gli aperitivi, le proposte innovative. “Si è affermato il culto del buono e del bello, come binomio vincente e indissolubile, le forme e le geometrie perfette, l'accostamento impeccabile e la sperimentazione. Ma la cura del dettaglio si estende anche al contenitore, sempre più accattivante e all'avanguardia”.

La classifica bresciana del Gambero Rosso

Primo in assoluto, e in tutta Italia, il “maestro” Iginio Massari e la sua Pasticceria Veneto (a Brescia): con 95 su 100 è il migliore di tutti. Fin dal primo giorno nell'olimpo delle Tre Torte, ovvero il meglio della pasticceria italiana: in compagnia di altri due bresciani, il Dolce Reale di Montichiari e la new entry Pasticceria Roberto di Erbusco.

Sono una quindicina i locali bresciani inseriti nella guida 2019. Sono 11 quelli che si sono meritati le Due Torte: Sirani di Bagnolo Mella (con 85 su 100), San Carlo Brescia e Chantilly Lumezzane (84), Andreoletti Brescia, Bedussi Brescia, Fn Nazzari Iseo e Andreoletti Offlaga (82), Di Novo Manerba (81), Garzoni Brescia, Piccinelli Brescia e Creazioni Manerba (80).

Premi speciali

E' rimasto in Lombardia il premio “Novità dell'anno”, che come detto quest'anno è stato consegnato a Creazioni di Manerba del Garda. “La talentuosa Giulia Cerboneschi, già premiata come Pasticcere emergente nel 2015 – scrivono ancora gli esperti del Gambero – ha deciso di correre in tandem con la sua compagna di viaggio Francesca Serra, che si occupa dell'accoglienza e dell'ospitalità, e di dare vita a un format contemporaneo, dinamico, fresco e in cui le creazioni dolci e salate (che spiccano per gusto, raffinatezza e precisione) trainano un'offerta che spazia agilmente dal mattino alla sara, dalla colazione all'aperitivo, gastronomia e gelateria”.

Un elenco davvero goloso di locali da non perdere, in tutta la provincia: non resta altro che prendersi un attimo di tempo, sedersi e (finalmente) assaggiare.


Si parla di