Lacrime e preghiere a Verolanuova per la morte di Cristiano Naliri, stroncato dalla malattia a soli 53 anni. Padre di due figlie, da tempo combatteva contro un male terribile, che ha affrontato sostenuto dall'amore della famiglia. Un nemico subdolo che non è riuscito a sconfiggere: si è spento mercoledì.

Nato e cresciuto a Verolanuova, era un professionista stimato in tutta la Bassa e un padre premuroso ed affettuoso: ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e alla professione da consulente tributario e del lavoro. Tra le sue grandi passioni c'era la musica: nel tempo libero suonava la batteria e aveva fatto parte di alcuni gruppi della provincia.

La sua prematura scomparsa ha addolorato la comunità di Verolanuova e le formazioni musicali di cui aveva fatto parte, alcune delle quali lo hanno ricordato sui social: "A nome della band esprimo il nostro cordoglio per la scomparsa di Cristiano "Nalo" Naliri. Grande batterista, ci abbiamo suonato insieme un sacco di volte. Il destino ha voluto che non sia possibile suonare ancora una volta assieme a lui", si legge sulla pagina Facebook del gruppo Rumori Molesti.

Oltre alla moglie Anna Maria e alle figlie Jessica e Jasmine, lascia mamma Teresa e papà Giovanni. L'ultimo saluto si terrà alle 14.30 di venerdì 24 novembre nella basilica San Lorenzo di Verolanuova.