Cronaca

Un regalo dal cielo: mezzo metro di neve, piste aperte e paesaggi incantati

La neve è arrivata, eccome: in Valcamonica impianti tutti aperti a Montecampione, nel comprensorio di Borno e in quello di Ponte di Legno. Sul Presena è stato misurato più di un metro di neve fresca

Ponte di Legno, frazione Pezzo (fonte: Lasvista - Instagram)

Pioggia in pianura, neve (tanta neve) in montagna: le precipitazioni di mercoledì hanno dato una sferzata decisiva alla stagione sciistica bresciana. Ha nevicato, ha nevicato eccome: a Borno e sul Tonale sono caduti più di 50 centimetri di neve, sul Presena addirittura più di un metro. Prima conseguenza pratica: piste e impianti già tutti aperti, con il sole atteso per tutto il weekend.

Nelle località montane della Valcamonica è davvero atteso il tutto esaurito, anche in vista di Capodanno. Ma feste ed eventi mondani a parte, la vera notizia riguarda la riapertura di tutte le piste, pure in anticipo sulla tabella di marcia: una notizia che farà sicuramente felici sportivi e appassionati.

Nel dettaglio, a Montecampione ha già riaperto la seggiovia del Corniolo, ferma per un guasto e per il forte vento. L’aria di montagna si respira davvero: temperature nei limiti, vicine allo zero, e paesaggi ormai già imbiancati e innevati, da 1200 metri in su tutto è ricoperto di bianco.

Piste aperte anche a Borno, dove è caduta circa mezzo metro di neve fresca. Oltre alla pista del Pian d’Aprile, già innevata artificialmente, apriranno tutti gli impianti del comprensorio: per gli appassionati è inevitabile un “salto” fino al monte Altissimo, con apposita seggiovia.

A Ponte di Legno ci si prepara alla “sfilata” di Capodanno, ma intanto si può sciare davvero dappertutto. Complice la neve, appunto: mezzo metro all’altezza del Tonale, addirittura un metro (e forse più) sul Presena. Da qui alla Befana si attende allora una vera “abbuffata”.  


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