Un tragico bilancio che continua a salire: mercoledì sera si contavano circa 160 vittime, nelle prime ore di giovedì mattina sarebbero già quasi 250. E gli sfollati: potrebbero essere più di 4000 persone. Lacrime e rabbia, per il terremoto del Centro Italia: le ricerche continuano, in quelli che sono considerati i tre epicentri.

Là dove insomma la terra ha tremato più a fondo, e ha portato con sé ancora più morte e devastazione: Amatrice, Accumuli, Pescara del Tronto, Arquato. Nella notte ancora scosse, almeno due secondo i sismografi: la prima ancora ad Amatrice, la seconda alle 4.30 circa, con una magnitudo di 5.4 tra Norcia e Castelsantangelo, Perugia e Macerata.

Lazio, Marche e Umbria: sono le Regioni colpite, e decine di Comuni. Gli aggiornamenti continuano sui portali di RomaToday e PerugiaToday. Ma intanto anche Brescia si mobilita. La macchina della solidarietà coinvolge già decine di volontari, da tutta la provincia.

Su Facebook rimbalzano i messaggi delle donazioni, vengono condivise informazioni utili. Ma intanto i coraggiosi sono già partiti, con la Protezione Civile e non. La foto della colonna dei mezzi partita da Ospitaletto è già diventata virale.

La colonna Ucis del Nord Italia (Ucis, Unità Cinofile Italiane da Soccorso) è partita da Ospitaletto, su richiesta del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. In tutto l'organizzazione conta almeno 30 cani e 15 persone. Sono stati i primi, non saranno gli ultimi: la Protezione Civile sta inviando uomini e mezzi senza sosta.

Uomini, mezzi e operatori lombardi sono già al lavoro in centro Italia con un totale di 161 unità di soccorso: 45 cinofili, 106 vigili del fuoco e 10 operatori sanitari. Per chi volesse partire: eventuali disponibilità di volontariato sono da comunicare solo ed esclusivamente attraverso la propria organizzazione (non sono ammessi volontari "singoli") all'indirizzo mail .