Cronaca

Rocca di Manerba: suicida bresciano di 39 anni

Il corpo senza vita di un 39enne bresciano è stato ritrovato nella tarda mattinata di domenica nelle acque del Lago di Garda, nella zona della Rocca di Manerba: l'uomo non dava sue notizie da alcune ore e i familiari ne avevano denunciato la scomparsa

Si era fatto accompagnare a Brescia per trascorrere il Capodanno in centro, poi è sparito nel nulla: nessuna notizia fino a tarda notte, tanto che i famigliari ne avevano denunciato la scomparsa ai Carabinieri di Lumezzane.

Lo hanno trovato morto la mattina seguente: il suo corpo senza vita galleggiava nelle acque del lago di Garda, in prossimità della Rocca di Manerba. 

A fare la drammatica scoperta una coppia che, passeggiando nella zona di Punta Sasso, ha notato un giubbino e un zaino abbandonati. Sporgendosi oltre le rocce, i due hanno notato vicino alla riva il corpo del giovane uomo (un 39enne bresciano) e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. 

L'allarme è scattato intorno alle 11.30 di domenica primo gennaio: sul posto si sono precipitate le imbarcazioni della Guardia Costiera di Salò e dei Vigili del Fuoco di Desenzano, che hanno provveduto al recupero della salma.

Dei rilievi e delle indagini si è invece occupata la Polizia locale della Valtenesi, che ha fin da subito privilegiato la pista del gesto estremo: sul corpo del giovane uomo non c'erano infatti segni di violenza. 

Il 39enne si sarebbe diretto alla scogliera sotto la rocca di Manerba proprio per farla finita. Una volta sul posto avrebbe abbandonato la giacca e lo zaino prima di lanciarsi nel vuoto. Per compiere l'estremo gesto ha scelto un luogo che conosceva bene: per anni aveva infatti abitato nel comune del Basso Garda. Sulla salma è stata effettuata l’autopsia. 


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