Cronaca

Giovani ladri pronti a colpire: uno scappa, l'altro aggredisce i carabinieri

Arrestato a Sirmione un giovane albanese di 23 anni, beccato a bordo di una Lancia Musa rubata: il suo complice è riuscito a scappare. Sono stati fermati in una zona residenziale, sabato sera

Giovani ladri pronti a colpire beccati in flagranza dai carabinieri: uno di loro è riuscito a scappare, l'altro è stato arrestato. E' successo sabato sera a Sirmione, nella zona residenziale di Punta Grò, non lontano da un residence e da una pizzeria.

I militari della locale stazione hanno così individuato una coppia di banditi a bordo di un'auto rubata, una Lancia Musa. I due erano fermi, alla vista della pattuglia hanno cercato di darsela a gambe, a piedi.

Uno di loro è riuscito a scappare: ha scavalcato la recinzione e si è allontanato nel buio della sera. Erano circa le 23.30. L'altro invece è stato placcato e arrestato, non senza fatica: nel cercare di divincolarsi ha colpito gli agenti, una volta ammanettato ha cominciato a insultarli.

Oltre alle inevitabili accuse di furto e ricettazione, ora è accusato anche di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Si tratta di un giovane di origini albanesi classe 1994. Per il momento nessuna traccia del suo complice.

Ma le indagini proseguono: i due, seppur giovanissimi, sono probabilmente due “esperti” del settore. Stavano girando in zona in cerca di qualche abitazione da derubare. In auto nascondevano diversi arnesi atti allo scasso: sono stati tutti sequestrati dai carabinieri.


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