Cronaca

Uccise il ladro col fucile: Mirco Franzoni condannato a 9 anni e 4 mesi

Condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione il carrozziere bresciano Mirco Franzoni di Serle, accusato di omicidio volontario per la morte del 26enne albanese Eduard Ndoj

E' stato condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione il 33enne Mirco Franzoni, il giovane serlese che esattamente quattro anni fa (era il 14 dicembre del 2014) sparò e uccise il ladro Eduard Ndoj, di nazionalità albanese, reo di aver “visitato” solo poco prima la casa del fratello di Franzoni. Questo l'esito della sentenza della Corte d'Assise di Brescia, che lo ha condannato per omicidio volontario.

Quasi dimezzata la pena rispetto a quanto era stato richiesto dell'accusa, dal sostituto procuratore Katy Bressanelli. Un testa a testa giudiziario: Franzoni ha sempre sostenuto la non volontarietà del suo gesto, il colpo (l'unico) sarebbe partito accidentalmente a seguito di una colluttazione, per l'accusa sarebbero stati invece tre i colpi sparati, tra l'altro “registrati” nella telefonata di un residente che in quel momento avrebbe assistito alla scena e dunque allertato le forze dell'ordine.

Anche la famiglia di Eduard Ndoj si è costitutita parte civile. Franzoni è stato condannato anche al risarcimento di 50mila euro che dovranno essere versati ai genitori della vittima, e di altri 25mila che invece andranno al fratello. Non avendo né lavoro né residenza, e quindi nessun apparente motivo per rimanere, il fratello e lo zio, e con loro l'ex fidanzata di Ndoj sono stati allontanati proprio in queste ore dalla provincia, con un foglio di via della durata di tre anni.

Eduard Ndoj aveva 26 anni la notte in cui venne ucciso. Aveva appena “visitato” la casa del fratello di Franzoni, e poi si era dato alla macchia. Era fuggito nei boschi, dove si era rifugiato per un po'. Venne inseguito da Franzoni e dai suoi amici, fin quando non si trovò faccia a faccia con il carrozziere bresciano, che era armato con un fucile da caccia.

Secondo quanto raccontato dallo stesso imputato, Ndoj avrebbe cercato di disarmarlo e solo in quel momento sarebbe accidentalmente partito un colpo. Franzoni rimase in carcere per quattro giorni, prima di essere scarcerato: le indagini sono proseguite per quasi tre anni, almeno fino alla primavera del 2016.

Adesso è arrivata la condanna della Corte d'Assise, per omicidio volontario. Franzoni ha invece sempre sostenuto di non voler uccidere il malvivente. “Voleva togliermi dalle mani il fucile ed è partito un colpo”: questa è sempre stata la sua difesa. Ma ha convinto i giudici solo a metà.


Si parla di