Dolore e sgomento a Rovato per l'improvvisa scomparsa di monsignor Gian Mario Chiari. Parroco per 16 lunghi anni nella cittadina franciacortina, a settembre aveva dato le dimissioni e proprio oggi, domenica 26 novembre, avrebbe dovuto congedarsi ufficialmente dai suoi fedeli. 

A stroncarlo sarebbero state alcune complicanze insorte dopo l'intervento chirurgico per la riduzione della frattura al femore, che si era procurato cadendo in casa. Un dramma improvviso: l'operazione sembrava infatti riuscita, tanto che monsignor Chiari aveva già deciso dove effettuare la riabilitazione. Il quadro clinico sarebbe peggiorato nello spazio di poche ore fino alla morte arrivata sabato mattina.

Nato a Cologne nell'aprile del 1945 era diventato sacerdote nel 1969: curato al villaggio Violino e a Lumezzane, nel 1994 prese le redini della parrocchia di Nave dove rimase fino al 2002, quando divenne parroco di Rovato. Nei tanti anni trascorsi nella cittadina franciacortina aveva saputo guadagnarsi l'affetto e la stima di tutti i parrocchiani. 

Decine di fedeli stanno affollando in queste ore la cappella del Sacro Cuore della Collegiata di Santa Maria Assunta, dove riposa la salma del prevosto. La veglia funebre solenne si terrà alle 20.30 di lunedì nella parrocchiale del paese. I funerali saranno celebrati alle 15 di martedì alla presenza del vescovo Pierantonio Tremolada.