Cronaca

Uomo armato e ubriaco, panico a scuola: bambini chiusi in classe dalle maestre

Pomeriggio da incubo alla scuola elementare Gianni Rodari di Roncadelle: un uomo di circa 40 anni si è presentato ubriaco e armato

Foto di repertorio

“Ci sono dei drogati in mensa, voglio portare via mio figlio”: questo è quanto avrebbe detto il padre di circa 40 anni che lunedì pomeriggio si è presentato, completamente ubriaco e armato di un coltello, alle scuole elementari Gianni Rodari di Via Palmiro Togliatti a Roncadelle. Non è successo niente, e per fortuna nessuno si è fatto male: l'uomo è stato fermato grazie all'intervento (decisivo) di un bidello, e poi accompagnato in caserma dai carabinieri. E' stato ovviamente denunciato.

Tutto è successo poco prima delle 16, quando manca poco al suono dell'ultima campanella pomeridiana. Qualche mamma è già in arrivo, per recuperare la prole: ma su tutti è impossibile non notare quell'uomo sulla quarantina, e visibilmente alterato, che entra dritto a scuola e comincia a sbraitare contro tutti.

Se la sarebbe presa prima con gli insegnanti e poi con i dirigenti scolastici: voleva a tutti i costi portare a casa proprio figlio con qualche minuto d'anticipo. Il motivo è ancora oscuro, ma come anticipato pare che abbia riferito della presenza di alcuni tossicodipendenti nella mensa della scuola. Una storia assurda, e sicuramente inventata.

La situazione rischia di degenerare. L'uomo vaga per i corridoi e ha già estratto un coltello: le insegnanti chiudono i ragazzi in classe, che fortunatamente non si accorgono di nulla, e intanto bidelli e bidelle cercando di tenerlo calmo, mentre sono già stati allertati i carabinieri. I militari al loro arrivo troveranno il grosso del lavoro già fatto.

Grazie al pronto intervento di un bidello, in particolare: in qualche modo è riuscito a disarmare e immobilizzare il genitore impazzito. Di fronte ai carabinieri non ha opposto resistenza: è stato accompagnato fuori e caricato in macchina, sotto gli occhi spaventati dei genitori che si stavano chiedendo cosa fosse successo.

Tutto è bene quel che finisce bene, ma poteva andare peggio: il ringraziamento non solo alle forze dell'ordine ma anche ai bidelli che hanno gestito la situazione, e alle maestre che hanno protetto i ragazzi. E quasi tutti i bambini non si sono accorti di nulla. Il padre fuori controllo è stato inevitabilmente denunciato: dovrà rispondere di minacce e porto ingiustificato di arma da taglio.


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