Cronaca

Il mostro della porta accanto: nonno orco violentava le bimbe in taverna

Condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione il 71enne di Roncadelle accusato di violenza sessuale nei confronti di cinque bambine, tra queste anche le sue stesse nipotine

Accuse pesantissime, e confermate dalla condanna in appello: 6 anni e 8 mesi di reclusione (con 200mila euro di multa) per violenza sessuale nei confronti di cinque bambine, tra cui le sue nipotine. Il mostro della porta accanto: il condannato è un insospettabile nonno bresciano di 71 anni, che abita a Roncadelle.

Le molestie e gli abusi si sarebbero protratti per mesi: le bambine (di età compresa tra gli 8 e 12 anni) pare che in qualche modo venissero ricattate, spaventate, obbligate a tenere la bocca chiusa. Una situazione che per fortuna non è durata in eterno: qualcuna di loro non ce l'ha fatta più, e a raccontato tutto ai genitori prima e alle forze dell'ordine poi.

Tutto sarebbe successo in casa, e in alcuni casi anche con altri adulti: ovviamente non guardavano, non sapevano, lui ne avrebbe approfittato a lungo per appartarsi con le piccole, in taverna, lontano da occhi indiscreti. Qui avrebbe allungato le mani, e fatto allungare le mani delle piccole su di lui.

La fine di un incubo, la giusta condanna. Anche in appello è stata confermata la sua colpevolezza: l'uomo avrebbe ammesso solo davanti all'evidenza, non senza lasciare qualche traccia nel corso dei vari interrogatori. Ora la condanna definitiva.


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