Il nonno orco avrebbe abusato addirittura di cinque bambine, tra cui la sua nipotina: tutte avevano meno di 12 anni. Per questo è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione: la sentenza di primo grado (con rito abbreviato) del Tribunale di Brescia. Una storia cominciata da lontano, e che in parte potrebbe essere conclusa.

L'incubo risale al 2012: cinque anni dopo è arrivata la prima condanna. Il nonno orco è un uomo di 71 anni, residente a Roncadelle: è già stato in carcere, in attesa della sentenza, ora è agli arresti domiciliari.

Avrebbe abusato di cinque bambine, tra cui la sua nipotina, sfruttando la loro fiducia nella figura rassicurante dell'uomo. Anche troppo: nipoti di amici o di familiari, in qualche modo riusciva sempre a rimanere in casa, solo con loro.

Qui, nella taverna, cominciavano le avances, i palpeggiamenti, gli abusi, la violenza: il tutto poi finiva nel dimenticatoio, in quella sorta di “segreto” cui le bambine erano costrette, consapevolmente o meno. Solo una non ha retto all'onta, alla vergogna.

Ha raccontato tutto ai genitori, che prima di parlare con il 71enne hanno raccontato tutto alla polizia. E le indagini in pochi mesi hanno confermato quello che di terribile succedeva in quella casa. Fino appunto alla violenza sessuale.

L'accusa aveva chiesto una pena ben più pesante, fino a 10 anni di reclusione. Ridotta di un terzo, con rito abbreviato, e infine confermata di 6 anni e 8 mesi. Lo hanno incastrato le testimonianze delle bimbe: di fronte al fatto compiuto, e al pm, il 71enne avrebbe pure parzialmente ammesso le sue colpe.