Colpo da 30mila euro l'altra notte alla stazione Esso di Rezzato, in Tangenziale Sud: un commando di professionisti ha preso d'assalto l'area di servizio, bloccando l'accesso alle auto e facendo saltare l'illuminazione. I banditi hanno “sfondato” la saracinesca abbassata all'ingresso utilizzando una smerigliatrice a scoppio, e infine preso a mazzate la vetrata.

Sapevano come muoversi, sapevano dove andare: hanno agito in cinque, tra di loro anche una donna, sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza installate in zona (ce ne sarebbero una ventina in tutto) ma hanno fatto tutto senza sbagliare, un colpo preparato nei minimi dettagli.

Come detto, ingente il bottino (a cui si aggiungono i danni alla struttura, di almeno 10mila euro): i rapinatori hanno fatto incetta di sigarette, centinaia di stecche e migliaia di pacchetti per un valore complessivo quantificabile più o meno in circa 20mila euro.

Le sigarette erano appena arrivate: il “carico” viene consegnato il martedì mattina, e il martedì notte sono entrati in azione i banditi. I ladri hanno poi puntato dritto anche alla scorta di gratta&vinci, altro colpo da più di 10mila euro. Sull'accaduto indagano i carabinieri: al vaglio degli inquirenti le nitide immagini delle telecamere, utili forse per identificare qualche volto noto.

Si cerca di carpire qualcosa anche dal modus operandi della banda. Prima di entrare in azione hanno fatto saltare tutte le luci, lasciando al buio l'area di servizio: hanno poi bloccato l'accesso puntellandolo con dei grossi rami.

Terza fase: una smerigliatrice a scoppio per “smontare” la saracinesca, poi una mazza ferrata per sfondare il vetro dell'ingresso, ultimo atto un pesante tronchese con cui tagliare tutti i lucchetti che erano d'intralcio al lavoro della banda. Sono fuggiti in auto, probabilmente un mezzo rubato.