Cronaca

Le sequestrano l'auto, poi il vigile l'accompagna in ospedale per la visita

Una bella storia di solidarietà: un agente della Polizia Locale si è offerto di accompagnare una donna (a cui era stato sequestrato il mezzo) per una visita in ospedale

L'hanno fermata sulla strada che da Rezzato porta a Brescia, lei era alla guida di un veicolo con l'assicurazione scaduta: la donna ha ammesso di essersene dimenticata, di aver ricevuto anche l'avviso di pagamento ma di non aver ottemperato a causa dei suoi problemi di salute. Inevitabile comunque, oltre alla multa, il sequestro dell'autovettura.

Ma la storia è appena cominciata, raccontata sulle pagine del Giornale di Brescia. Gli agenti della Polizia Locale di Rezzato, che per ovvi motivi hanno posto sotto sequestro il mezzo (la legge è pur sempre la legge) l'hanno poi accompagnata alla visita oculistica che aveva prenotato da mesi.

La donna infatti vive da sola: è stata fermata sabato pomeriggio, agli agenti ha detto di non avere nessuno che avrebbe potuto accompagnarla. E così con grande senso civico, con un gesto che non capita spesso, uno degli uomini in servizio a Rezzato ha deciso di accompagnarla di persona, il lunedì successivo, durante il suo giorno di riposo.

Una bella storia di solidarietà, che fa bene al cuore: l'agente gentile, dopo averle dato un passaggio in ospedale (aspettando che terminasse la visita per riportarla indietro) si è offerto pure di accompagnarla al comando, dove la donna ha potuto anche dissequestrare la sua auto (dopo ovviamente aver saldato il conto con l'assicurazione).


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