Cronaca

Droga mentre si aspetta il bus, arrestato lo spacciatore degli studenti

Altra giornata di controlli da parte degli uomini della Polizia di Stato: tre gli stranieri denunciati, due di questi beccati in zona stazione e denunciati per droga e ricettazione

Un’altra lunga giornata di controlli da parte degli uomini della Polizia di Stato. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine in particolare hanno tenuto d’occhio l’area allargata della stazione ferroviaria, intercettando diversi illeciti: sono tre gli interventi portati a termine in poche ore.

Nel dettaglio, un cittadino senegalese di 51 anni (N.S. le sue iniziali) è stato indagato per ricettazione dopo che in Via XX Settembre, all’angolo con Via Foppa, è stato trovato in possesso di quattro telefoni cellulari: un Samsung, un Alcatel e due iPhone 5.

Alla vista degli agenti lo straniero abbassava lo sguardo, cercando di sembrare disinvolto: un comportamento sospetto che ha inevitabilmente “chiamato” l’intervento della volante. Immediato il controllo sugli smartphone che portava con sé: i poliziotti hanno sfogliato la rubrica di un iPhone e telefonato al numero salvato in rubrica come “Mamma”.

Dall’altra parte ha risposto una donna, che ha subito raccontato del furto del telefono subito circa un anno fa: pare che la figlia fosse stata derubata del suo iPhone quando si trovava alla stazione di Rovato. Entrambi gli iPhone sono stati sequestrati, e il senegalese denunciato.

Gli altri interventi: nella zona della stazione degli autobus della Sia un tunisino di 44 anni (C.S. le iniziali) è stato visto avvicinarsi più volte agli studenti in attesa del pullman, con fare sospetto. Fermato dai poliziotti, ha consegnato di sua spontanea volontà la droga che nascondeva in tasca, tre piccole stecche di hashish per un totale di circa 8 grammi.

Anche lui è stato denunciato, indagato per detenzione di sostanze stupefacenti: è inoltre risultato non in regola con il permesso di soggiorno. Un altro tunisino, di 28 anni, aveva il permesso di soggiorno “scaduto”, e il divieto di dimora in città: è stato beccato in un locale in Via Milano.


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