Cronaca

Niente tasse e incassi scomparsi: evasione da 2,5 milioni, denunciato imprenditore

Denunciato imprenditore bresciano di 58 anni di Pisogne, titolare di un'azienda edile a Piancamuno: per la Guardia di Finanza avrebbe fatto sparire 2 milioni e mezzo di ricavi

Imprenditore bresciano nei guai, denunciato e adesso accusato dei reati di infedele dichiarazione e omesso versamento delle imposte: in poco meno di due anni sarebbe riuscito a far “sparire” incassi e ricavi per oltre 2 milioni e mezzo, “risparmiando” in tasse per un altro milione e mezzo.

L'uomo ha 58 anni, abita a Pisogne ed è stato il titolare di un'azienda edile nella zona industriale di Piancamuno. L'azienda non esiste più: in gergo una cosiddetta “azienda di scopo”, creata e costruita per portare a termine un certo numero di progetti.

Forse sperava di farla franca così, ma è stato beccato dagli uomini della Guardia di Finanza. La truffa al fisco si sarebbe perpetrata nel 2012 e nel 2013: il primo anno per il mancato versamento delle imposte, il secondo per mancata dichiarazione.

In tutto un ammanco di 2 milioni e mezzo di euro: se le accuse dovessero venire confermate, l'imprenditore dovrebbe restituirne allo Stato più di 3, il recupero di quanto manca oltre alle sanzioni. Per questo non si esclude un prossimo sequestro di beni e proprietà.


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