Cronaca

Sequestro record in provincia: 4 milioni e mezzo di "coca"

Blitz della Guardia di Finanza nelle abitazioni di due giovanissimi albanesi, di 25 e 26 anni, entrambi arrestati e ora a Canton Mombello. Gestivano un giro di droga da 4 milioni e mezzo di euro

Un maxi-sequestro di droga come non se ne vedeva da un po', da mesi almeno. In tutto la Guardia di Finanza ne ha sequestrati più di 22 chili: valore di mercato oltre 2 milioni di euro, se venduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare fino a 4 milioni e mezzo di euro. In manette ci sono finiti due giovanissimi albanesi: A.A., di 25 anni, e B.F., di 26.

Un giro d'affari sostanzioso. La droga arrivava dal Nord Europa, poi veniva smistata in tutto la provincia. Il centro di “controllo” era la Franciacorta, tra Passirano e Cazzago San Martino, dove punto abitavano i due spacciatori.

A finire nella rete per primo il 26enne B.F.: proprio a Passirano gli uomini della Gdf si sarebbero accorti di un viavai sospetto nella zona della sua abitazione. Pedinato e controllato a distanza, è stato colto in flagrante: fermato non appena uscito di casa, in auto nascondeva 6 chili di cocaina.

Da qui è scattata la perquisizione in abitazione. Nel garage una Mercedes classe A, con targa tedesca, già alzata dal pavimento che tra ruote e sospensioni era dotata di vari doppi fondi in cui nascondere soldi e droga. Stesso meccanismo anche su di un'altra auto, una Fiat 500.

La cocaina era nascosta in casa, praticamente dappertutto: sotto il letto, nell'armadio, nel cestello della lavatrice, in cucina. In tutto i finanzieri hanno recuperato la bellezza di altri 16 chili di coca: una montagna di droga, destinata a foraggiare il sempre fiorente mercato bresciano.

Le perquisizioni sono proseguite anche a Cazzago, a casa di A.A.: il giovane avrebbe consegnato di sua spontanea volontà circa 15mila euro in contanti. A Passirano ne erano stati trovati altri 45mila. Sono entrambi stati arrestati, ora sono a Canton Mombello.


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