PALAZZOLO. L'ennesima lite scoppiata per futili motivi è degenerata nel sangue. Protagonisti due uomini di origine marocchina,  di 51 e 33 anni, da tempo residenti nella nostra provincia. Le scintille sarebbero nate all'interno del bar Bella vita di via Brescia: tra i due sarebbero volate parole grosse.

Una volta fuori dal locale i due uomini sarebbero venuti alle mani, scambiandosi calci, pugni, ma anche colpi con un oggetto tagliente - un coltello o il collo di una bottiglia - che non è stato trovato dai carabinieri di Palazzolo accorsi sul posto. A lanciare l'allarme, intorno alle 22 di martedì sera, alcuni residenti.

Quando i militari sono arrivati, i due litiganti - feriti al volto e alle gambe - gli sono corsi incontro chiedendo aiuto. Entrambi sono stati medicati dai sanitari del 118 e trasportati in ospedale: il 51enne al Civile di Brescia, il 33enne a Chiari. Le loro condizioni non sono gravi: la prognosi è infatti inferiore ai 20 giorni.

Stando a quanto raccontato da uno dei due contendenti, a scatenare il furioso litigio sarebbe stato il vecchio furto di una bicicletta. Le versioni fornite ai Carabinieri non coincidono e pare che non ci siano testimoni in grado di raccontare la violenta contesa. 

Sia il 51enne di Palazzolo, che il 33enne di casa a Pontoglio si sarebbero già resi protagonisti di episodi simili in passato - alle spalle hanno infatti precedenti per furto e lesioni - e sono stati denunciati a piede libero per lesioni aggravate.