Cronaca

Esche killer lanciate nei giardini delle abitazioni, cane muore avvelenato

Una piaga senza fine, quella dei bocconi avvelenati. A Palazzolo numerosi episodi si sono susseguiti nell’ultimo mese, nonostante l’emergenza Coronavirus.

Cane avvelenato in giardino (foto d'archivio)

Esche killer lungo le strade, ma pure nei giardini delle abitazioni. Un’emergenza senza fine che nemmeno le limitazioni e i divieti legati al contenimento del Coronavirus ha fermato. A Palazzolo è allarme rosso: nei giorni scorsi un cane è deceduto dopo aver ingerito un boccone avvelenato trovato nel giardino dell’abitazione dei suoi padroni. Inutile, purtroppo, la disperata corsa dal veterinario.

L’episodio, segnalato su Facebook, è avvenuto in zona Mura. Il proprietario dell’animale avrebbe trovato delle polpette di carne con all’intero della sostanza di color azzurro/violaceo e, dopo la morte del cane, le ha fatti analizzare. Si trattava di esche ‘farcite’ di metaldeide: un veleno usato come fitofarmaco contro le lumache e letale per  animali domestici come cani e gatti. 

Non è l’unica segnalazione. Anzi sarebbero in tutto una decina: diversi residenti della zona compresa tra Mura e il cimitero del paese avrebbero trovato numerose che killer disseminate all’interno dei rispettivi giardini, per fortuna prima che i lori cani le ingerissero.


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