Cronaca

Alcol e bestemmie, vetri rotti e orinate sulle auto: baby gang scatenata

L'allarme lanciato dai residenti del centro di Orzinuovi, e poi rilanciato su Facebook: un gruppetto di ragazzi bresciani (tra i 15 e i 18 anni) che si scatena in paese, tra alcol e bestemmie

La baby gang che terrorizza Orzinuovi: caccia grossa in paese ai vandali che sabato sera hanno preso di mira la piazza principale. Quattro o cinque giovanissimi, di età compresa tra i 15 e i 18 anni: le loro bravate sono diventate virali, pubblicate sul web e rimbalzate in lungo e in largo su Facebook. Il video è ora al vaglio della Polizia Locale.

Tutto sarebbe successo nella tarda serata di sabato. Il gruppetto, probabilmente alterato per l'abuso di alcol, decide di fermarsi in un vicolo parallelo alla piazza. E qui si scatenano: cori da stadio, parolacce e bestemmie ai passanti, lancio di bottiglie di alcolici, anche di vetro.

Con un gran finale, purtroppo: uno di loro si allontana dal gruppo e si diletta a orinare sulle automobili parcheggiate. Il rumore ha svegliato i residenti, che hanno minacciato di chiamare i carabinieri: solo dopo una buona mezz'ora i giovani vandali finalmente se ne vanno.

Qualcuno li filma, dal balcone di casa: si vede poco, ma si sente molto. “La situazione nei vicoli di Orzinuovi a notte inoltrata è questa – scrive Elisabetta sulla pagina di Sei di Orzinuovi se – Io dico solo che a 15 anni, età presunta dei protagonisti del filmato, non andavo in giro urlando e spaccando bottiglie per la strada, orinando sulle auto in sosta”.

E ancora: “Oltretutto quando viene loro chiesto gentilmente di abbassare i toni, rispondono imprecando e insultando. Vogliamo fare qualcosa?”. La palla ora è passata alle forze dell'ordine. Per verificare prima di tutto se si tratti di una “banda” improvvisata o se davvero si possa parlare di baby gang.

La Polizia Locale starebbe infatti già indagando su altri episodi simili, sempre in centro storico e sempre a seguito delle segnalazioni dei residenti. Di male in peggio: “Sotto casa mia giocano al tiro al bersaglio – scrive Elisa, sempre su Facebook – Mirano a centrare il cartello stradale con le bottiglie di vetro”.


Si parla di