Cronaca

Omicidio Via Corsica: trovato il ragazzo che quella sera ha portato il coltello

Svolta nelle indagini: gli uomini della Questura hanno individuato il ragazzo che la notte dell'omicidio avrebbe passato il coltello al 22enne Anthony Aiello. Venerdì i funerali di Yaisy Bonilla

Ancora una svolta nelle indagini: gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato il ragazzo che avrebbe passato il coltello a Anthony Aiello la notte dell'omicidio. Ma per il momento, come è giusto che sia, viene mantenuto il massimo riserbo.

Sono passati pochi giorni da quella notte purtroppo indimenticabile. Quando il 22enne Aiello, residente a Gussago, ha accoltellato a morte il quasi coetaneo Yaisy Bonilla, 21enne originario di Castel Mella ma da qualche tempo a Brescia, in Via Corsica dove abitava con la fidanzata Andrea.

Qualche macchia nel loro passato, anche recente: ma due ragazzi ancora giovanissimi, con pochi pensieri per la testa. Adesso uno dei due è morto, l'altro è in carcere: due famiglie distrutte. La magistratura intanto ha dato il via libera alla sepoltura di Yaisy.

I funerali del ragazzo ucciso saranno celebrati venerdì mattina, la salma sepolta al cimitero di San Francesco di Paola. Sono attesi tanti, tantissimi amici: i suoi familiari, forse anche quelli di Anthony Aiello. Ci sarà anche la fidanzata Andrea, più grande di lui di qualche anno, che intanto ha già lasciato (e svuotato) casa.

Proseguono intanto gli interrogatori per Anthony Aiello, in carcere con l'accusa di omicidio. Mercoledì mattina è stato ancora sentito dal giudice: avrebbe confermato la sua prima versione, non distante da quella raccontata anche dall'amico Reda, ragazzo di 22 anni che avrebbe assistito a tutta la scena.

I due avrebbero litigato per uno spinello: Aiello avrebbe chiesto “due tiri” a Bonilla, che avrebbe reagito male, colpendolo con un pugno che (forse) gli avrebbe fratturato il naso. Poi il litigio è degenerato: qualcuno ha passato un coltello al 22enne di Gussago.

E il ragazzo ha colpito, eccome: gli ha infilzato la lama nello stomaco, colpendo da destra verso il centro. Un “buco” di circa 27 centimetri, che non ha lasciato scampo al giovane Yaisy: ricoverato d'urgenza in ospedale, è morto solo poche ore più tardi. Adesso il suo funerale, in silenzio.


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