Cronaca

Scoperto a spacciare, reagisce prendendo a calci e pugni i carabinieri

Un 39enne magrebino di casa a Montichiari è stato pizzicato mentre cedeva della cocaina ad un giovane della zona: per sfuggire al controllo ha preso a calci e pugni i militari. Per lui sono scattate le manette

Scoperto a spacciare, reagisce con calci e pugni. Protagonista dell'episodio, che si è verificato nei giorni scorsi nella Bassa, un 39enne magrebino di casa a Montichiari. Su di lui i carabinieri della stazione di Verolanuova avevano messo gli occhi da tempo: lo hanno bloccato al termine di una serie di servizi di osservazione, mentre cedeva della cocaina ad un giovane del posto.

Fermarlo non è però stato semplice: durante il controllo il giovane ha infatti cercato di sottrarsi ai carabinieri colpendoli con calci e pugni per ritagliarsi una via di fuga. Nonostante i disperati tentativi, l'evasione non è andata in porto ed è scattata la perquisizione.

Il pusher aveva con sé 21 grammi di cocaina di ottima fattura, confezionata in dosi termosaldate pronte allo spaccio al dettaglio. La perquisizione è poi stata estesa all sua abitazione, dove i militari hanno scovato 18 grammi di hashish, suddivisa in pezzi e pronta allo smercio al dettaglio, oltre a materiali utilizzati per il confezionamento, un bilancino di precisione e 460 euro in contanti.

Per lui sono quindi scattate le manette, ma non si sono aperte le porte del carcere. Processato per direttissima, è stato condannato agli arresti domiciliari.


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