Cronaca

Drogato e ubriaco al volante, maestra gravissima: “Conosco Maria Teresa, mi dispiace”

A nulla sono servite le nuove scuse di Massimiliano B., il ragazzo di 29 anni che venerdì sera ha tamponato con la sua auto l'ex maestra d'asilo Maria Teresa Chiarini, ancora ricoverata in gravissime condizioni. Arresto convalidato dal giudice

Maria Teresa Chiarini è ancora ricoverata in gravissime condizioni alla Poliambulanza di Brescia

Ha chiesto scusa, ancora una volta: “Mi dispiace per quello che ho fatto”. Solo questo, e poco altro: “Mi dispiace anche perché la vittima la conosco bene”. Massimiliano B. ha parlato, davanti al giudice per le indagini preliminari (che intanto ne ha convalidato l'arresto): scuse a parte, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Con la nuova legge sugli incidenti stradali rischia parecchio: era drogato e ubriaco alla guida. Nel sangue gli è stata riscontrata la presenza di cocaina e di alcolici, addirittura quattro volte oltre il limite consentito. Uno dei motivi per cui non avrebbe visto l'auto che gli stava davanti.

Era la Fiat 600 di Maria Teresa Chiarini, maestra d'asilo in pensione ancora ricoverata in gravissime condizioni alla Poliambulanza di Brescia. Voci di corridoio avrebbero suggerito di come forse non sarebbe più in pericolo di vita: ma non c'è niente di ufficiale, la prognosi è riservata.

L'ha speronata con la sua Alfa Romeo Giulietta, l'ha scaraventata nell'altra corsia dove stava sopraggiungendo un'altra vettura. La spaventosa carambola si è conclusa con uno scontro frontale, in cui ad avere la peggio è stata la maestra di 63 anni.

L'incidente venerdì sera a Montichiari, in Via Tre Innocenti. A seguito dello schianto il ragazzo è stato immediatamente arrestato, dalla Polizia Locale. Agli agenti ha detto di non ricordarsi nulla. Adesso è ai domiciliari: le indagini proseguono.


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