Cronaca

Al lago con il kayak, ma sono in balia della tempesta: salvati appena in tempo

I due sportivi hanno ignorato gli avvisi della protezione civile e sono saliti sulle rispettive canoe per un'escursione sul Garda. Il maltempo li ha sorpresi mentre si trovavano al centro del lago

Foto d'archivio

Se la sono cavata con un forte spavento i due canoisti sorpresi dal maltempo mentre, a bordo dei rispettivi kayak, si trovavano in mezzo al lago di Garda. Incuranti delle pessime previsioni meteo e dell'allarme diramato dalla protezione civile, non hanno rinunciato alla programmata escursione domenicale, finendo per restare in balia delle onde e delle forti raffiche di vento che nella giornata di domenica hanno spazzato il Benaco. 

Una volta raggiunto il centro del lago si sono trovati in forte difficoltà: non riuscivano più a governare il kayak e, quindi, a tornare a riva. Per fortuna sono riusciti a dare l'allarme, chiamando il numero d'emergenza della Guardia Costiera. 

Il salvataggio

In pochi minuti sono stati intercettati e recuperati dai militari della Guardia Costiera nelle acque tra Toscolano Maderno e Bogliaco. I due sportivi - un 45enne di Sirmione e un 40enne della provincia di Padova - sono stati fatti salire bordo della motovedetta di soccorso CP 862 e trasportati al porticciolo di Toscolano, dove sono stati sottoposti ai controlli sanitari di rito.

Infreddoliti e spaventati, ma in buone condizioni di salute: per nessuno di loro si è reso necessario il trasporto in ospedale. Gli è andata bene: la tempestività dei soccorsi ha infatti evitato conseguenze ben peggiori, dato le forti raffiche di vento e le onde alte registrate anche domenica sul Benaco. 


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