Attimi lunghi come ore, come giorni, che sembrano non finire mai. Aspettando che qualcosa migliori, che termini il coma farmacologico e Giulia venga dichiarata fuori pericolo. Un'attesa infinita per i genitori della 16enne di Montichiari, che si stringono nella preghiera, come tutta la comunità, mentre gli amici la incoraggiano su Facebook.

Sta lottando in un letto d'ospedale Giulia Dal Dosso, vittima dell'ennesimo incidente stradale che si è verificato nel Bresciano, giovedì sera, a Montichiari. La ragazzina ha rimediato serie ferite alla testa, al fegato, alla milza e alla gamba: è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva della Poliambulanza di Brescia. Nella notte è stata sottoposta a una delicata operazione, che avrebbe superato senza complicazioni.

Nelle prossime ore subirà un nuovo intervento per ridurre la frattura scomposta al femore, rimediata nel terribile impatto con l'auto: per questa ragione la giovane viene ancora tenuta in coma farmacologico e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Decine i messaggi lasciati su Facebook dalle amiche di Giulia, ma anche dai tanti monteclarensi che stanno pregando per lei: "Sei una roccia, forza Giulia" scrive Miriam.  "Ti ho vista ieri sorridente e così devi tornare", la incoraggia Donatella.

La giovane è stata investita da un'auto mentre attraversava sulle strisce pedonali di via Marconi: stava rientrando a casa, dopo l'allenamento di pallavolo. Al volante dell'utilitaria, una Lancia Y,  una ragazza di 27 anni: non si sarebbe accorta di nulla fino all'ultimo. La 16enne è stata sbalzata con violenza sull'asfalto, non prima di aver sfondato il parabrezza.

Un impatto violentissimo, e sotto gli occhi di diversi testimoni. Molti cittadini, su Facebook, hanno lamentato la scarsa illuminazione di quel tratto di strada e l'inadeguata segnalazione delle strisce pedonali. Cristian Leali, comandante della polizia locale di Montichiari da noi contattato, smentisce tali segnalazioni: nella zona non ci sarebbero problemi di scarsa visibilità e non mancherebbe la segnaletica. 

Spetterà proprio agli agenti della Locale chiarire la dinamica del terribile incidente, sul quale la procura di Brescia ha aperto un fascicolo d'inchiesta.