Incidenti stradali

Passeggia con il cane, noto imprenditore travolto e ucciso a pochi metri da casa

La tragedia domenica sera a Medole: la vittima è il 66enne Giuseppe Bordanzi, noto imprenditore e titolare della Arredamenti 3B. Il conducente si giustifica: "E' svenuto mentre stavo passando"

Foto d'archivio

Non c'è stato nulla da fare per l'imprenditore travolto domenica sera a Medole, mentre camminava sul ciglio della strada in compagnia del suo cane. Colpito in pieno da una Bmw X1, guidata da un 30enne che abita in paese: Giuseppe Bordanzi sarebbe morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimarlo: sul posto oltre all'ambulanza anche l'automedica partita da Brescia.

Giuseppe Bordanzi aveva 66 anni, molto conosciuto in paese: nato come piccolo artigiano, falegname, negli anni la sua azienda (la Arredamenti 3B) si era fatta conoscere in tutta la provincia di Mantova e anche nel Bresciano. Travolto e ucciso a poche centinaia di metri da casa: stava passeggiando in ciabatte e canottiere.

Il suo cagnolino non è ancora stato ritrovato, probabilmente scappato dalla paura a seguito del violento impatto. La tragedia si è consumata intorno alle 20.30 di domenica, in Via Enrico Fermi non lontano dalla rotatoria di Ponte Cressini.

Secondo quanto raccontato dal giovane alla guida del Bmw, Bordanzi sarebbe improvvisamente “sbandato”, fino a crollare a terra proprio mentre passava l'automobile. Che non ha potuto fare nulla per evitarlo. Sulla dinamica del sinistro indagano i carabinieri.

Bordanzi lascia la moglie Lores e la figlia Ingrid. Tra i primi ad accorrere sul luogo dell'incidente anche il sindaco di Medole, Gianbattista Ruzzenenti, che conosceva molto bene la vittima. E' toccato a lui identificarlo: l'uomo aveva lasciato a casa i documenti.


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