Incidenti stradali

Sognava la felicità, muore in un incidente: lo piangono la moglie e i giovani figli

Il triste destino che si è portato via Saliou Tene, 42enne senegalese morto nell'incidente stradale di lunedì pomeriggio a Mazzano, sulla Ss45bis. Lo piangono la moglie e i giovani figli

Foto d’archivio

Il suo sogno era uno solo, e uno soltanto: portare tutta la sua famiglia sul lago di Garda, per vivere finalmente insieme, finalmente felici.

Un sogno purtroppo spezzato a metà sulle strade bresciane: Saliou Tene, di nazionalità senegalese ma ormai da 12 anni in Italia, ha perso la vita lunedì pomeriggio sulla Ss45bis, in territorio di Mazzano.

Per lui non c'è stato niente da fare: morto sul colpo a seguito del terribile schianto frontale con un'autocisterna. Lui era a bordo della sua Fiat Stilo station wagon, ridotta a un groviglio di lamiere dopo l'impatto, che non gli hanno lasciato scampo. Aveva soltanto 42 anni.

Faceva l'ambulante, era specializzato in vestiti, abbigliamento ma anche accessori d'artigianato africano. Era in Italia da 12 anni, viveva a Toscolano Maderno con lo zio. Lo aveva raggiunto in cerca di fortuna, mentre la sua famiglia lo aspettava in Senegal.

E' tornato a trovarli solo pochi mesi fa: lo piangono la giovane moglie e due figli, di 10 e di 13 anni. Non è ancora stata fissata la data dei funerali: gli amici di Toscolano sono al lavoro per organizzare il rimpatrio della salma. In queste ore è stata attivata anche una piccola raccolta fondi, al bar Da Babo in Piazza Caduti.


Si parla di