Cronaca

Stupendo palazzo signorile distrutto dalle fiamme: è giallo sulle cause

L'incendio nel pomeriggio del 31 dicembre: vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte. Nuove ipotesi sull'origine delle fiamme: non si esclude l'ipotesi del dolo

Avvolto nel mistero l'incendio di Gussago. Le fiamme sono divampate nel tardo pomeriggio del 31 dicembre: a prendere fuoco un'antica villa signorile in cui sono stati ricavati quattro appartamenti, andata completamente distrutta. Il primo, disabitato da tempo, e poi gli altri invece occupati: tutti dichiarati inagibili.

Sono almeno 6 le persone rimaste senza casa, per il momento, e costrette a farsi ospitare da partenti e amici. Le fiamme sarebbero divampate proprio dall'appartamento disabitato: ma se da una prima ricostruzione pareva per cause accidentali, ora prende corpo l'ipotesi di una qualche forma di dolo.

In quella casa infatti mancavano sia gli allacci della luce che quelli del gas. Difficile immaginare che il fuoco possa essere divampato per casa. Indagano i carabinieri, a caccia dell'innesco artigianale che avrebbe poi provocato le fiamme devastanti.

Ci sono volute quasi nove ore per spegnere l'incendio. I Vigili del Fuoco hanno lavorato tutta la notte, ai piedi della Santissima di Gussago, al civico 15 di Via Pinidolo, in quel palazzo ormai andato distrutto, e che ha resistito centinaia di anni. Prima di essere colpito da un incendio, probabilmente doloso.


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