Cronaca

Senza lavoro, mollato dalla compagna: lo trovano impiccato in ditta

Tragedia a Guidizzolo: a togliersi la vita un ex operaio edile di 54 anni. Abitava a Udine con la compagna, è stato mollato: tornato dai fratelli a Medole, l'hanno trovato senza vita sabato scorso

Ha perso il lavoro dopo 20 anni. Si è trasferito con la compagna, da un'altra parte, in cerca di fortuna. Ma alla lunga non ha retto: dopo 6 anni da disoccupato, ha deciso di togliersi la vita. La tragedia ormai più di una settimana fa, sabato scorso: mercoledì i funerali, nella parrocchiale di Medola.

Operaio edile per più di 20 anni, originario di Guidizzolo. Da qualche tempo si era trasferito a Udine, insieme alla compagna. Lascia i genitori, e sei fratelli. Sono proprio i fratelli che raccontano del triste epilogo, sulla Gazzetta di Mantova.

“La compagna aveva trovato almeno un lavoro, lui invece faceva qualche lavoretto. Troppo poco per vivere: a volte stavano con la luce spenta, per risparmiare. Col tempo sono aumentati i problemi, e con questi la depressione”.

Un'escalation di difficoltà che l'uomo non ha più sopportato: aveva 54 anni. La compagna l'ha lasciato, così come aveva fatto prima la madre dei suoi due figli. Pare che anche loro, in qualche modo, l'avessero dimenticato.

Una volta l'avrebbe detto, ai fratelli. “Mi impiccherò dove lavoravo”. E così purtroppo è stato. Sabato scorso, lo aspettavano per pranzo: non ha mai risposto al telefono. Hanno chiamato i Carabinieri, hanno raggiunto la sua ex ditta.

E lui ormai era là, senza vita. Ucciso dalla depressione, dal lavoro che non si trova, vittima dell'abbandono. Era tornato a “casa”, qualche mese fa, a Medole. Neanche questo è bastato.


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