Cronaca

In moto con 19 chili di droga: "Lo faccio per mantenere la mia famiglia"

Arrestato il 7 ottobre scorso, ora è arrivata la condanna: 3 anni e 4 mesi di reclusione per Pio Fiotta, pugliese di origine. Fermato a Guidizzolo con 19 chili di hashish

"L'ho fatto per mantenere la mia famiglia. Per questo viaggio mi hanno dato 500 euro". Questo quanto avrebbe detto ai carabinieri il 40enne Pio Fiotta, di origini pugliesi ma residente nel Mantovano, fermato (e arrestato) il 7 ottobre scorso con uno zaino pieno di droga: in tutto 19 chili di hashish.

Il tribunale in questi giorni ha emesso la condanna: 3 anni e 4 mesi di reclusione. Una sentenza non da poco, così come non era da poco il quantitativo di droga che i militari gli hanno trovato addosso: ha cercato di sbarazzarsene, è stato beccato poco dopo.

La cronaca di quanto accaduto. Il "corriere" stava viaggiando lungo la statale Goitese, in sella ad una moto di grossa cilindrata, quando i carabinieri gli intimano di fermarsi al posto di blocco. Lui invece accelera e tira dritto.

I militari lo inseguono, a sirene spiegate, lui raggiunge il paese di Guidizzolo e poi decide di scappare a piedi. Abbandona la moto (e la droga) sul ciglio della strada, fugge tra le vie e i vicoli del paese. Una fuga che dura poco: viene infatti subito arrestato.

Nella perquisizione saltano fuori 18 chili di hashish: glieli avrebbero consegnati a Milano, lui avrebbe dovuto portare a termine la spedizione. Come detto da lui stesso, in cambio di 500 euro. Ai militari ha infine raccontato di averlo fatto per mantenere la famiglia.

Una versione che non avrebbe convinto fino in fondo gli inquirenti, ma su cui ovviamente si mantiene il massimo riserbo. Si sa solamente che le indagini proseguono, per individuare fornitori e acquirenti.


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