Un nuovo autovelox in tangenziale, sulla SS45bis: proprio in questi giorni sarebbero state avviate le pratiche per un primo sopralluogo dell'Anas, la società ministeriale che gestisce anche il tratto stradale che attraversa Gavardo e la Valsabbia.

Come già confermato dal comandante della Polizia Locale di Gavardo, Luca Quinzani, la tratta interessata sarebbe quella che segue l'uscita della Galleria San Biagio, in direzione Brescia, non appena si immette in tangenziale anche la nuova strada dei cavatori di Soprazocco.

Motivi di sicurezza: le auto che arrivano da Soprazocco infatti si immettono direttamente in tangenziale senza una corsia di accelerazione. La proposta era già stata bocciata circa un anno fa: l'Anas aveva giudicato la prima ubicazione non idonea, proprio in uscita dalla galleria.

La nuova proposta del Comune: che l'autovelox possa essere messo a circa un chilometro di distanza, al km 63+450 della SS45bis. Un'ipotesi che per ora non sarebbe da escludere: l'Anas avrebbe infatti già confermato che il sopralluogo si farà.

Se ne riparlerà comunque dopo l'estate. In caso, il rilevatore di velocità (a postazione fissa) sarebbe tarato sui 70 chilometri orari in uscita dalla galleria, quando invece oggi sono 90. A quanto pare, la San Biagio è l'unica galleria della Valsabbia dove il limite è ancora quello dei 90 orari.