Cronaca

Spacciava al parco: la droga venduta ai ragazzini era nascosta sotto terra

In manette un 40enne di origini pakistane già noto alle forze dell'ordine: era stato espulso dall'Italia nel 2014. Vendeva droga ai ragazzini, la nascondeva sotto terra al parco dell'Isolo

Parco dell'Isolo (fonte web)

Spacciatore gavardese nella rete dei carabinieri: i militari della locale stazione hanno arrestato un pakistano di 40 anni già noto alle forze dell'ordine, e tra l'altro già espulso in passato dal territorio italiano. A seguito di una lunga serie di indagini, tra appostamenti, pedinamenti e anche filmati, i carabinieri hanno ricostruito l'attività di spaccio del 40enne.

L'uomo utilizzava una “strategia” a dir poco ingegnosa: nascondeva l'hashish, il “fumo” da vendere ai suoi clienti, in posti sempre diversi tra loro nella zona del parco dell'Isolo, vicino al fiume. Li lasciava lì, sepolti, e poi li recuperava in caso di necessità, quando i clienti ne chiedevano un po': tra le aggravanti il fatto che i suoi clienti fossero in larga parte giovanissimi, anche minorenni.

Un metodo collaudato e a prima vista anche efficace: il pusher non si portava mai più di una dose in tasca, di modo che se anche fosse stato fermato e perquisito non avrebbe mai “sforato” il limite dell'uso personale.

Non è andata così: i militari lo tenevano d'occhio da tempo, e sono riusciti a ricostruire nei minimi dettagli il suo modus operandi. Nascondeva l'hashish al parco, appunto, anche in posti molto lontani fra loro. Segnava le sue “postazioni” con un sistema particolare, anche questo individuato dai carabinieri.

L'uomo comunque era tenuto d'occhio, nel vero senso della parola: non solo osservato a distanza da militari in carne ed ossa, ma anche registrato (e filmato) negli atti di compravendita o quando andava a nascondere il “fumo” sotto terra. Adesso il suo “regno” si è concluso: arrestato, il suo arresto è stato convalidato. Probabilmente verrà espulso dall'Italia, come già successo circa tre anni fa.


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