Cronaca

Il dramma di Gaia, morta nel sonno a soli 20 anni

La tragedia nella mattinata di sabato. Disposta l'autopsia

Gaia Pezzini

Ha chiuso gli occhi e non li ha più riaperti. Se n'è andata, forse stroncata da un malore improvviso, mentre dormiva. È morta così, a soli 20 anni Gaia Pezzini. La tragedia si è consumata nella mattinata di sabato 11 marzo: Gaia era a casa del fidanzato, a Gazzuolo (Mn), dove avrebbe dovuto trascorre il fine settimana. L'allarme è scattato nella tarda mattinata, quando è stata trovata esanime nel letto dal fidanzato e dai genitori di lui. 

Per la 20enne - purtroppo - non c’era più nulla da fare: il suo cuore aveva smesso di battere e ogni tentativo di farlo ripartire è stato vano. Gaia Pezzini era già morta, stando a primi riscontri, a causa di un arresto cardiocircolatorio. Ma a fare piena luce sulle cause del decesso sarà l'autopsia: verrà effettuata nelle prossime ore all'ospedale Carlo Poma di Mantova dove si trova la salma della giovane. 

Una morte prematura e improvvisa, che ha addolorato profondamente l’intera comunità di Marmirolo, comune del Mantovano poco distante dalla nostra provincia, dove la povera Gaia era cresciuta ed era molto conosciuta. Dopo il  diploma conseguito al liceo artistico di Mantova, aveva cominciato la carriera universitaria. Tutto il paese, in queste tragiche ore, si sta stingendo attorno ai genitori della 20enne. 


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