Un 'volo' nel vuoto di quasi 400 metri mentre, insieme a un'amica, stava affrontando un percorso del massiccio montuoso della Concarena. Per Francesco 'Franz' Rota Nodari non c'è stato più nulla da fare: quando i soccorritori lo hanno trovato, il suo cuore aveva già smesso di battere.

La tragedia sabato mattina sulla parete Est del Concarena, dietro l'abitato di Ono San Pietro, lungo una via tracciata poche settimane fa da un alpinista bresciano e chiamata 'Gocce di Felicità'. Stando a una prima ricostruzione, l'alpinista 41enne stava per affrontare una discesa piuttosto scoscesa quando ha perso l'equilibrio, precipitando nel vuoto per quasi 400 metri.

La drammatica caduta sotto gli occhi dell'amica con cui aveva deciso di scalare il massiccio montuoso: la donna, illesa, ha immediatamente allertato il 112, ma i soccorritori arrivati sul posto a bordo di un elicottero non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.

La tragica notizia si è diffusa velocemente nel mondo dell'alpinismo lombardo: il 41enne, originario della Bergamasca ma di casa a Verona, faceva parte del ristretto gruppo di coloro che hanno scalato tutte le 82 cime delle Alpi che superano i 4000 metri.  

Alpinista esperto e grande appassionato della montagna, documentava tutte le sue imprese sui social network. Decine i messaggi lasciati sulla pagina Facebook di 'Franz', proprio sotto l'ultima foto, scattata la sera prima di affrontare la Concarena sopra Capo di Ponte. Un'immagine accompagnata da poche parole: "Buona Notte! (e speriamo sia buona, sicuramente sarà lunga).

"Addio Franz, le gesta degli eroi rimangono" si legge tra i commenti all'ultimo scatto che lo ritrae tra le 'sue' montagne e ancora "Le Alpi perdono uno dei suoi piu' grandi sognatori! Franz ci mancherai. Grazie della passione che ci hai trasmesso". Lascia la moglie e due figli piccoli.