Cronaca

Esce a fare la spesa e viola l'obbligo di dimora: Don Angelo torna ai domiciliari

Torna agli arresti domiciliari l'ex parroco di Corna di Darfo, don Angelo Blanchetti: ha violato l'obbligo di dimora per andare a far la spesa. E' accusato di violenza sessuale su minore

Aveva ottenuto la “riduzione” della misura cautelare, dagli arresti domiciliari all'obbligo di dimora: si era potuto costì trasferire da una parente, a Capo di Ponte. Ma se n'è andato senza permesso, anche solo per fare la spesa: e così il magistrato ne ha decretato il “rientro” ai domiciliari.

E' successo a don Angelo Blanchetti, l'ex parroco di Corna (frazione di Darfo Boario Terme) che poco meno di un anno fa (era il giugno del 2016) era stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale su minore.

Solo pochi giorni fa ha violato l'obbligo di dimora, uscendo per fare spese: subito beccato dai carabinieri, dovrà tornarsene ai domiciliari. E intanto si attende il processo: solo poche settimane fa il prete è stato rinviato a giudizio.

Accusato appunto di abusi sessuali dopo le confessioni di una sua giovane (e ancora presunta, in attesa del processo) vittima: secondo quanto raccontato dal ragazzo, un 14enne di origini straniere, don Angelo avrebbe chiesto e ottenuto anche “rapporti sessuali completi”.

Gli abusi si sarebbero verificati proprio a casa del parroco, a Corna di Darfo, dove gli inquirenti avrebbero trovato anche dei preservativi. Abusi e molestie che sarebbero proseguiti per circa due anni. Sempre secondo l'accusa, don Angelo avrebbe addirittura “offerto” del sesso in cambio di lezioni di catechismo.


 


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