Spari nella notte a Desenzano, due indagati: sono due ragazzi di Reggio Emilia arrivati sul lago per passare un lungo weekend con gli amici. Si sono ubriacati, forse un po' troppo: imbracciando una Colt 45, per fortuna solo una copia, hanno sparato prima dalla finestra dell'albergo dove alloggiavano e poi sono scesi addirittura in mezzo alla strada.

Caos calmo, sabato sera a Desenzano del Garda. Tra il centro e il lungolago fioccano le segnalazioni al 112: c'è qualcuno che spara, qualcuno armato che gira tra le vie. Allarme rosso: il Commissariato di Polizia invia sul posto varie pattuglie, fino a “circondare” la zona.

Ricerche serrate, a caccia dei pistoleri notturni. Non si esclude nessuna pista. Vengono trovati in albergo, sono in quattro: stanza circondata, porta sfondata e tutti immobilizzati. Appoggiata sull'armadio, una pistola.

La Colt 45, quella diventata famosa per i film d'azione americani. Ma questa è solo una copia, un simulacro perfetto di un'arma originale, caricata a salve. Un'arma finta, ma uno spavento vero: sono due i ragazzi ad ammettere di aver sparato.

Sono stati entrambi denunciati: uno di 24 anni e l'altro di 27, di Reggio Emilia, erano con gli amici sul lago per festeggiare un compleanno. Hanno bevuto troppo, l'hanno combinata grossa.

Ora risultano indagati, in stato di libertà: accusati di accensioni ed esplosioni pericolose e di disturbo al riposo delle persone. Allarme rientrato: sia la pistola che le cartucce, in tutto una trentina, sono state sequestrate dalla Polizia di Stato.