Cronaca

 Le mamme dell'oratorio: “Don Angelo è una persona dolcissima, sono solo calunnie”

C'è molta rabbia tra i parrocchiani di Corna, che difendono a spada tratta Don Angelo Blanchetti, il prete arrestato martedì mattina con l'accusa di violenza sessuale continuata nei confronti di un 12enne

L'abitazione di Don Angelo Blanchetti

DARFO BOARIO TERME. Don Angelo Blanchetti è chiuso tra la mura della sua abitazione che si affaccia sull'oratorio. Da poche ore è agli arresti domiciliari e su di lui pende un'accusa pesantissima: violenza sessuale continuata nei confronti di un ragazzino di 12 anni.

Al suo fianco solo l'avvocato, Benedetto Maria Bonomo, e l'anziana madre. Fuori dalle finestre incorniciate dalle tendine bianche un capannello di donne e giovanissimi danno sfogo a tutta la rabbia che hanno in corpo e provano a dare conforto al loro parroco. Le mamme e i ragazzini che frequentano l'oratorio non hanno nessun dubbio, per loro le accuse mosse da carabinieri e procura nei confronti di Don Angelo non hanno alcun fondamento.

“Sono tutte calunnie - gridano in coro -. Lo conosciamo da quando è arrivato qui nel 2006, i nostri figli frequentano l'oratorio da quando sono piccoli e non gli è mai successo nulla. Don Angelo è una persona splendida e dolcissima, disponibile con tutti. Forse è fin troppo buono, tant'è che qualcuno se n'è approfittato, ma siamo sicuri che lui è già pronto a perdonare. Siamo tutti con lui e faremo qualsiasi cosa per difenderlo.”

Altri parrocchiani arrivano alla spicciolata, tutti mossi da un solo intento: far sentire il proprio sostegno al prete e all'anziana madre, che si affaccia alla finestra in lacrime. Don Angelo invece scosta la tenda e per pochi secondi sorride e saluta i suoi "fedelissimi". A parlare con loro è l'avvocato, che fa sapere che il parroco "è provato, ma sereno.”

Un prete amato per il suo modo di fare gentile e garbato, al momento difeso dalla maggioranza della comunità. Nei bar e nei negozi della frazione di Darfo non si parla d'altro e il coro di voci è unanime: "Don Angelo è innocente". Per noi è stato un colpo tremendo – racconta una donna – è come se avessero accusato uno dei nostri famigliari."


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