Cronaca

Una tragedia immensa: sdraiato sui binari si fa investire dal treno

A togliersi la vita un uomo di 60 anni: si è sdraiato sui binari della linea Mantova-Milano e ha aspettato l'arrivo del treno

Foto d'archivio

La tragedia si è consumata nella notte tra lunedì e martedì, lungo i binari della linea ferroviaria Mantova-Milano. Aveva 60 anni, un bel lavoro nella pubblica amministrazione, non era sposato e non aveva figli: ha deciso di farla finita per motivi che probabilmente rimarranno sconosciuti in eterno.

Abitava in città, ma ha deciso di morire in campagna. Ha raggiunto il paese di Curtatone, ha camminato per qualche chilometro a piedi e poi si è fermato, si è sdraiato sui binari, ha aspettato che arrivasse il treno.

E da un treno è stato travolto nella notte, senza che il macchinista nemmeno se ne accorgesse. Un secondo convoglio, quando già il buio si stava schiarendo con le prime luci dell'alba, si è accorto del corpo sui binari e ha fermato la corsa, ha avvisato le forze dell'ordine.

Sul posto oltre alla Polizia Ferroviaria anche i Carabinieri. Non ci sarebbero dubbi sulla dinamica, sulla volontà di compiere l'estremo gesto: ora si cerca di capire se lungo il suo cammino avesse lasciato dei segnali. Disperati i familiari, che sono stati allertati già martedì mattina.

Il corpo è stato trovato verso le 4.30, probabilmente morto già da qualche ora. Non pochi i disagi alla circolazione ferroviaria, inevitabili: la tratta è rimasta chiusa per più di cinque ore, quasi fino alle 10.

E' stato arrivato un servizio sostitutivo con autobus, da parte di Trenord. I convogli ferroviari sono stati deviati su altri binari e altre tratte. Nel corso della mattinata si sono registrati ritardi anche fino a un'ora, con ripercussioni significative anche sulla Milano-Venezia e sulle tratte che attraversano il Bresciano.


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