Cronaca

Centauro falciato dal fil di ferro: una trappola che poteva essere letale

Costa Volpino: centauro di 16 anni salvo per miracolo, colpisce in pieno un fil di ferro con la moto ma per fortuna a bassa velocità. Qualcuno lo ha posizionato lungo il percorso

Salvo per miracolo: non ci sono altre parole per descrivere quanto è capitato a un giovane centauro di Costa Volpino, sul Sebino bergamasco, impegnato domenica pomeriggio in una pista ricavata tra i boschi, sulle sponde del fiume Oglio.

Il giovane è stato letteralmente falciato da un fil di ferro che qualcuno ha piazzato tra due alberi, nel mezzo di quello che viene ormai considerato un “vero” percorso da decine di giovanissimi appassionati di motocross.

Poteva andare molto peggio, se non addirittura in tragedia: il destino ha voluto che il ragazzo, mentre ancora stava aspettando i suoi amici, avesse deciso di fare un moto ma a velocità ridotta, per provare il tracciato.

Lo stava percorrendo al contrario, per la prima volta: nel mezzo del tracciato ha centrato in pieno il fil di ferro. Sulla vicenda stanno già indagando i carabinieri: i genitori del ragazzo avrebbero infatti già sporto denuncia.

Al giovane centauro questa volta è andata bene: disarcionato dalla sua moto, si procurato solo qualche livido. Ma anche un grande spavento, e la consapevolezza che quel filo teso avrebbe potuto essergli fatale, se l'avesse colpito al collo, a velocità sostenuto e lungo il tracciato in direzione “originale”.

Forse qualcuno che ce l'ha con i frequentatori domenicali della pista, forse qualcun altro che voleva fare uno scherzo, di cattivissimo gusto. Si tratta comunque di una tragedia sfiorata: poteva andare molto peggio. Ora si cercherà di capire il vero motivo, di quel fil di ferro “killer”.


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