Cronaca

Negozio della droga in casa: carabinieri fanno irruzione, giovane in manette

In manette un ragazzo di 25 anni di nazionalità albanese, incensurato: la sua abitazione (a Chiari) nelle ultime settimane era diventato un vero "negozio della droga"

La casa era diventata il suo “negozio della droga”: vendeva cocaina a decine di clienti diversi, che si presentavano semplicemente suonando il campanello. Un viavai praticamente continuo, che non poteva non insospettire i carabinieri: i militari si sono appostati, hanno beccato un cliente e hanno infine arrestato il pusher.

In manette ci è finito un ragazzo di 25 anni di nazionalità albanese, incensurato: l'arresto è già stato convalidato, lui processato con rito direttissimo e condannato a 10 mesi di reclusione, pena sospesa proprio perchè incensurato. Dovrà pagare anche 1500 euro di multa.

I carabinieri si erano appostati fuori dalla sua abitazione, a Chiari, aspettando il momento giusto per intervenire. Alla fine un acquirente è arrivato: ha comprato la sua dose, all'uscita dalla casa è stato fermato e perquisito dai militari.

In tasca aveva circa un grammo di cocaina: è stato segnalato alla prefettura come consumatore. Pochi minuti più tardi il blitz in casa: il 25enne nascondeva nella tasca di una felpa 10 grammi di cocaina, già suddivisa in una ventina di dosi chiuse con il cellophane.

Addosso aveva invece 80 euro in contanti, proventi dell'ultima vendita. I sospetti delle ultime settimane sono così diventati conferme: il 25enne era uno spacciatore provetto. Le indagini proseguono: si cerca di risalire al suo fornitore.


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